Vale la pena leggere con calma, quanto scrive Mendella.
Arrestato per un presunto "schema Ponzi", che forse non era tale, e che comunque non lo era diventato (e forse non lo avrebbe fatto mai).
Certamente Retemia e' finita tra le mani di altri a un prezzo sospetto.
Rispondo ad una persona che mi ha cheisto come mai tutto questo silenzio negli ultimi 20 anni. Caro Massimiliano, sapessi quanta fatica ho fatto negli anni a rifiutare i vari inviti sui network "per dire la mia" e quanta pena nella scelta di non usare i (pochi) doni che ho (ovvero la capacit... Mostra tuttoà di spiegarmi) per, appunto, spiegare e rispondere. Ma nella realtà non venivano fatte "domande" ma solo "affermazioni" che non nascevano mai dalla conoscenza degli atti e dei fatti ma dalle impressioni personali (positive o negative che fossero) ricavate, generalmente, da articoli di giornale che ripetevano articoli di giornale che in origine erano stati scritti il 19 marzo 1991 e nei giorni immediatamente successivi, ovvero quando le indagini erano appena iniziate e , quindi, si avevano giornali che pubblicavano come "notizie" le supposizioni della sola parte accusatoria.Ho aspettato 20 anni (dal 1990 quando arrivò la GdF) prima di cominciare a parlare in quanto volevo che fosse assolutamente chiaro ed indiscutibile che quello che avrei detto non lo avrei detto per "difendermi" o per alleggerire la mia posizione (oggi non c'è nulla da cui difendersi e nulla da alleggerire) ma lo avrei detto in quanto documentato e documentabile dagli atti e dalla storia.Se leggo su Internet, e lo ho fatto per anni ed anni, vedo circa 80 persone in tutto che si sono dedicate ad esporre "frasi fatte" (catena di S.Antonio, Crack etc etc) senza mai illustrare anche un solo piccolo elemento che desse corpo e sostanza alle loro affermazioni di maniera; questo non lo dico per lamentarmi, anzi... 80 persone su milioni sono una percentuale infinitesima e zero affermazioni documentate in 20 anni sono motivo di consolazione. Io posso parlare solo riferendomi a dati di fatto e non contesterò mai le Sentenze, non è quello il mio scopo e/o la funzione che posso svolgere, a farlo ci pensano già altri quasi ogni giorno e quindi io mi limito a constatare che (ad esempio) gli stessi "Giudici" che scrivevano "vangelo" quando condannavano me scrivono invece fesserie quando condannano Dell'Utri, o inquisiscono Berlusconi o condannano per Bancarotta Geronzi o Ciarrapico... I giudici sono giudici, fanno le sentenze, a volte ci azzeccano ed a volte sbagliano ma le sentenze sono come le corna, a volte fanno male ma quando le hai subite (o fatte) non puoi cancellarle ed allora se sei innamorato davvero cerchi di capire cosa hai fatto "tu" per provocarle e, sempre se il tuo amore è davvero più forte di te stesso, le accetti sapendo che in futuro saprai fare in modo di farti capire meglio. Il resto è solo un violento dimenarsi per "salvare la faccia" o qualcosa d'altro ed io questo non lo ho fatto.Adesso sono passati 20 anni e molte cose mi hanno dato ragione in molto (il che non vuole dire che ciò che c'era di sbagliato non fosse sbagliato) ma vuole dire che "avevamo" in molto ragione e che, quindi, non ero "io" il soggetto "pericoloso da eliminare" ma era ciò che "facevo" e che "rappresentavo" che andava (in allora) fermato e non tanto perchè poteva fare perdere denaro a delle persone ma in quanto se così non fosse accaduto (ed a quanto pare non accadeva) l'intero sistema sarebbe entrato in crisi (fu una valutazione sbagliata da parte di chi la fece, in quanto il sistema era già in crisi irreversibile). Un esempio ? Facile (oggi sulla base delle evenienze NON SMENTIBILI della storia): RETEMIA venne venduta dalla curatela fallimentare (sulla base di una "asta") a 3 miliardi (che la "Gente", i "risparmiatori") ricevettero. Poco tempo dopo chi la comprò (lascia perdere che la comprarono alcuni degli stessi soci rappresentati dai miei avvocati) la rivendette ad una struttura Tedesca/Americana a 120 miliardi , dopo ancora un pò questa struttura la ha rivenduta a (indovinate...) Mediaset a 180 milioni di euro più le perdite che erano ZERO quando la vendette il Tribunale (ovvero nel 1993) ma con le nuove gestioni erano diventate 80 milioni di euro (e meno male che chi perdeva soldi sarei stato io....); in pratica Mediaset ha pagato 260 milioni di euro per avere i CANALI di Retemia (560 miliardi che da soli erano 160 miliardi più del totale dei debiti di tutto il gruppo al lordo di interessi ovvvero, se parliamo dei soli "soldi" investiti dalla gente, erano più del doppio del denaro reale investito dalla Gente creditrice nel 91). Questo solo per Retemia (che oggi è diventata i ...canali del digitale terrestre di mediaset) e quindi lasciando stare tutto il resto. Nessuno può smentire questi dati e chiederei volentieri a chi parla dei "poveri risparmiator"i accusando me perchè non si chiede come sia stato possibile che per proteggere i suddetti si venda a 3 miliardi lo stesso bene che viene tempo dopo venduto a 560 miliardi...Non è "responsabilità" dei Giudici o dei curatori; "è successo" punto e basta; sono dati (adesso) non più smentibili in quanto le vendite sono avvenute e le somme sono documentate e note; quindi : Io la rete a 3 miliardi non la avrei venduta nemmeno morto, avevo chiesto 480 miliardi e, visto che poi alla fine è stata venduta a 560 miliardi evidentemente prima o poi me la avrebbero comperata ed i "miei" risparmiatori avrebbero (come peratro accaduto in precedenza) tratto le loro soddisfazioni. Da "cosa" mi dovrei difendere e "cosa" dovrei spiegare ?Che siamo in un Paese dove a volte accadono fatti inspiegabili ed apparentemmente illogici ? I miei errori sono stati politici e strategici di conduzione strategico/politica del periodo post arrivo Gdf; ma mi pare di avere pagato per quelli. Avevo visto il business della televisione e mi pare di non avere sbagliato, avevo visto il business dei satelliti per la televisione e non avevo sbagliato, avevo visto il business dell'est europa e quello che una volta era "oriente" oggi si chiama "comunità europea" ed i valori si sono moltiplicati di 30 volte rispetto ad allora; che cosa dovrei spiegare ? Che in Italia tutti coloro che si sono occupati di comunicazione ad un certo livello dopo l'avvento delle TV commerciali sono stati sempre "arrestati" e comunque "azzittiti" ? Lo sanno anche i sassi. La P2 non li aveva mica messi da me i suoi uomini ma nelle testate giornalistiche e televisive e non lo ha certo fatto a caso. Io sono pronto a rispondere ad ogni domanda, ma... C'è qualcuno che può o vuole porre delle domande alle quali si possa dare una risposta sensata e basata sulla logica e sui documenti ? Se c'è , benvenuto.Io non ero "capace", non ero "bravo", quelli che per me sono stati usati quali "falsi in bilancio" (assolto) poi sono diventati "illeciti civili non sanzionabili se non con una multa); quello che per era il "gravissimo reato" della "sollecitazione del pubblico risparmio" è stato depenalizzato; "quella che per me è stata la teoria del "non poteva non sapere...quindi..." è stata poi (per altri) demolita per sempre dalla Cassazione (dopo). Non ero "bravo " e neppure "fortunato"; ma credevo in quello che facevo e pur rispettando REALMENTE la Magistratura (e questo rispetto lo ho dimostrato in annni di doloroso ed umiliato silenzio) non ne ho condiviso delle scelte ed ho sempre ricordato che "alcuni" Magistrati possono a volte sbagliare essendo umani, ma che la Magistratura intesa nel suo complesso è una nostra espressione, un nostro diritto, un nostro valore e quindi non lo ho mai messo in discussione nemmeno quando il farlo avrebbe potuto rendere meno umiliante l'attraversare 20 anni di silenzio. Intermercato e Primomercato hanno avuto oltre 100.000 clienti, alla data in cui altri sono subentrati nell'assumersi la responsabilità di proteggere i risparmiatori, vi erano 6.000 creditori, solo 300 sono state in 10 anni di processi le parti civili. La sola ReteMia valeva (come smentirlo visto che proprio Mediaset la ha pagata ed acquistata) 560 miliardi quindi, per quanto io ho fatto e ne sapevo, la MIA Gente era protetta. Risponderò con sincero piacere. Un abbraccio ed un vero GRAZIE ! giorgio mendella